Tra le FAQ pubblicate dall'Agenzia delle Entrate alla fine del mese di dicembre, è stato chiarito il comportamento del contribuente che debba emettere fattura a fronte di lettera d'intento ricevuta dal proprio cliente.

Nel rispondere l'Agenzia ha ricordato che la fattura emessa nei confronti di un esportatore abituale deve contenere ai fini IVA il numero della lettera d’intento. Tale informazione può essere inserita utilizzando uno dei campi facoltativi relativi ai dati generali della fattura che le specifiche tecniche lasciano a disposizione dei contribuenti, come ad esempio il campo “Causale”, ovvero a livello di singola linea fattura, il blocco “Altri dati gestionali”.