Dal 1° gennaio gli accertamenti emessi dagli enti locali relativi a tributi propri ed entrate patrimoniali saranno immediatamente esecutivi; ad essi pertanto non seguirà più la cartella di pagamento o l’ingiunzione fiscale. A prevederlo è la legge di Bilancio attualmente all’esame del Senato che così estende anche ai tributi locali le regole in vigore da qualche anno per gli accertamenti relativi a imposte sui redditi e Iva. L’immediata esecutività, senza cioè la successiva iscrizione a ruolo ovvero l’ingiunzione fiscale, riguarderà tutti gli atti emessi dagli enti locali dal 1° gennaio relativi ai periodi di imposta passati ovviamente non decaduti. Oltre ai tributi vi rientrano anche le entrate patrimoniali (canoni e proventi per l’uso di beni, fabbricati, terreni, occupazione aree pubbliche, oneri di urbanizzazione eccetera) con esclusione delle multe previste dal Codice della strada.