All'art. 22, c. 2 D.Lgs. 13/2024 sono definite le violazioni di non lieve entità che integrano una delle cause di decadenza dal concordato preventivo biennale. In particolare, l'adesione è a rischio per errori di compilazione nel modello Redditi e degli Isa in misura tale da determinare per più del 30% un minor reddito o valore della produzione netta oggetto di concordato preventivo. In caso di accertamento nei periodi d’imposta oggetto del concordato o nel precedente (solitamente il 2023) il concordato decade nel caso di attività non dichiarate o inesistenza di passività dichiarate per un importo superiore al 30% dei ricavi dichiarati.